Via Francigena Montagne

LA STORIA della Via Palermo-Messina per le montagne

Anche in Sicilia, superato il Monjoy e avanzando nella Piana di Milazzo, nel 1089 è segnalata una via Francigena come uno dei confini che si estendeva «usque ad mare contra Sanctum Ioannem» e delimitava le «terras Bucelli» donate da Goffredo Borrello alla Chiesa di Messina. Queste terre sono state identificate con l’attuale contrada Bozzello, nel Comune di Milazzo, che confina con il territorio di S. Filippo del Mela press’a poco lungo la Palermo-Messina. Il «Sanctum Ioannem» citato nel 1089 vicino alla via Francigena potrebbe essere l’hospitale S. Giovanni attestato nel 1295 nella stessa zona, precisamente nel «tenimento Sancti Philippi de plano Melacii» sulla «via puplica per quam itur Pactas et Messanam», cioè la Palermo-Messina.
A proposito di questa «via puplica», Eliseo Reclus, nel diario del suo viaggio in Sicilia compiuto nel 1865, scrive che «la via da Milazzo a Messina costeggia in principio la spiaggia, attraversando foreste di grigiastri oliveti…L’orizzonte resta limitato fino al torrente Gallo, quasi sempre asciutto; è dopo questo varco che la salita incomincia. Invece di proseguire il cammino lungo il mare, la via ascende a zig-zag sulle scabrose montagne che si elevano a occidente di Messina».
Questa strada, in effetti, nell’ottica dei pellegrini era una via Francigena, cioè una via di pellegrinaggio, perché lungo il suo percorso, oltre ai citati toponimi carolingi che marcavano l’itinerario, erano disponibili diversi hospitalia attestati nel XII sec. Strutture che, come in tutt’Europa, in quell’epoca erano sorte esclusivamente per ospitare i pellegrini, mentre solo più tardi sarebbero state utilizzate come ricoveri sanitari.

TRATTO DA:

VIE FRANCIGENE, HOSPITALIA E TOPONIMI CAROLINGI NELLA SICILIA MEDIEVALE, Giuseppe Arlotta

IEA

IL CAMMINO sulla Via Palermo-Messina per le montagne OGGI

Negli ultimi anni, diverse associazioni ed in particolare gli Amici dei Cammini Francigeni di Sicilia, hanno sottoposto ad una meticolosa attività di ricerca storica e di mappatura topografica “georiferita”, l’antica Regia Trazzera, oggi ribattezzata “Via Francigena da Palermo a Messina per le montagne”, un itinerario affascinante che ripercorre l’antico collegamento tra i due centri siciliani, attraverso la dorsale montuosa costituita da Madonie, Nebrodi e Peloritani.

Un cammino unico e continuo, di circa 400 km, in quasi 20 tappe, che unisce le cime innevate delle Madonie ai paesaggi montani dei Nebrodi fino alle vette dei Peloritani, per giungere alla città dello Stretto. Dalle bellezze della capitale della Cultura Arabo-Normanna alle spiagge di Aspra; dai borghi più belli d’Italia di Gangi e Montalbano ai castelli normanni arroccati tra le Madonie di Caccamo, Caltavuturo, Polizzi e Petralia; dai paesi immersi nei boschi dei Nebrodi come Floresta, Capizzi e Cesarò, alla prima capitale del Gran Conte Ruggero, Troina.

PERCORRERE LA VF Montagne

Il percorso, simbolicamente, ha inizio a Palermo presso la Chiesa di Santa di Cristina la Vetere, lungo la “Strada dei pellegrini” la quale, come dimostra l’antico toponimo, è una testimonianza della cultura dei pellegrinaggi in Sicilia.

Si snoda poi fino a Messina attraverso un articolato percorso che può essere suddiviso in 22 tappe, per alcune delle quali sono documentate delle varianti:

  • Tappa#1: Palermo – Bagheria (km 26,7 )
  • Tappa#2: Bagheria – Eremo S.Felice, Caccamo (km 24,35 )
  • Tappa#3: Eremo S.Felice – Caccamo (km 11,8)
  • Tappa#4: Caccamo – Montemaggiore Belsito (km 16,7)
  • Tappa#5: Montemaggiore – Caltavuturo (km 22,7)
  • Tappa#6: Caltavuturo – Polizzi (km 12)
  • Tappa#7: Polizzi – Petralia Soprana (km 15,6)
  • Tappa#8: Petralia Soprana – Gangi (km 12,3)
  • Tappa#9: Gangi – Nicosia (km 22,4)
  • Tappa#10: Nicosia – Troina (km 22,8)
  • Tappa#11: Troina – Cesarò (km 18,9)
  • Tappa#12: Cesarò – Maniace (km 10,7)
  • Tappa#13: Maniace – Randazzo (km 14,7)
  • Tappa#14: Randazzo – Floresta (km 17,6)
  • Tappa#15: Floresta – Montalbano (km 17,3)
  • Tappa#16: Montalbano – Novara Sicilia (km 24,4)
  • Tappa#17: Novara Sicilia – Castroreale (km 22,4)
  • Tappa#18: Castroreale – S.Lucia del Mela (km 17)
  • Tappa#19: S.Lucia del Mela – Monforte (km 17,2)
  • Tappa#20: Monforte – Rometta (km 8)
  • Tappa#21: Rometta – Calvaruso,Villafranca (km 16,4)
  • Tappa#22. Villafranca – Messina (km 22)

La Via sarà presto munita di segnaletica e cartellonistica adeguata, ma già ora i camminatori possono visionare la segnaletica in formato digitale, scaricare le tracce GPS e accedere a tutte le informazioni con cellulare o tablet tramite Wikiloc o consultando il sito internet dell’Associazione Amici dei Cammini Francigeni di Sicilia (al link sotto indicato).

SITO DI RIFERIMENTO:

Associazione Amici dei Cammini Francigeni di Sicilia

Phone: +39 347 3237734
Fax:
Bivio Madonnuzza - 90026 Petralia Soprana (PA)
A.S.D. Madonie Outdoor